BIBBIA E PASTORALE

LA DIREZIONE SPIRITUALE

FARE DA SE'

«Col fare a lungo quel che si vuole, i mali incancreniscono»

San Giovanni Bosco, Memorie Biografiche (MB XII,55)

IL DIRETTORE SPIRITUALE

«Io credo che nessuno possa consigliare meglio che il direttore della propria coscienza»

San Giovanni Bosco, Memorie Biografiche (MB XI,300)

I MOLTI CONSIGLIERI

«Moltiplicando i vostri consiglieri moltiplicherete i vostri fastidi»

San Giovanni Bosco, Memorie Biografiche (MB XII,705)

IL PADRE SPIRITUALE

NEL CAMMINO VERSO DIO E' IMPOSSIBILE FAR DA SOLI

IL DISCERNIMENTO NELLA DIREZIONE SPIRITUALE

Capitolo sublime scritto da Padre Livio Fanzaga sul discernimento spirituale nel suo libro "Il discernimento spirituale" (cap. 23, ed. Sugarco). Esso illumina sia il direttore spirituale sia il fedele che a quest'ultimo sia affida. Temi trattati nel capitolo:

1) la responsabilità del confessore e del direttore spirituale nella guida delle anime

2) la paternità spirituale nella formazione delle anime

3) Il discernimento delle motivazioni profonde

4) Il discernimento dei doni spirituali eccezionali

5) Il discernimento della grazia dell'orazione mistica

 

"Accompagnare verso le più alte vette della perfezione coloro che si sentono chiamati non è una perdita di tempo, ma piuttosto uno dei compiti pastorali più necessari."

 

"Le anime a lui affidate non possono essere per il sacerdote una massa anonima e tanto meno un fastidio. Ogni anima è un figlio da seguire con la sollecitudine di un padre."

 

"Le persone vanno ascoltate e aiutate a manifestare la loro situazione, senza però cedere in nulla alla curiosità, alla mancanza di rispetto, alle pressioni psicologiche e alle forzature, e a tutto ciò che potrebbe violare quel santuario interiore di ogni persona sulla quale soltanto Dio ha dei diritti."

 

"...la storia della spiritualità ci offre numerosi esempi di direttori spirituali dotti, abili e virtuosi che, offuscati dai loro preconcetti, non hanno saputo cogliere "la stoffa" rara di alcuni santi e, ingannati dalle loro cosiddette "originalità", li hanno infine abbandonati a loro stessi"

 

"Se il direttore spirituale non ha scienza ed esperienza può provocare danni alle anime, come dimostrano i casi di due anime eccezionali come santa Teresa d'Avila (1515-1582) e santa Margherita Maria Alacoque (1647-1690)"