BIBBIA E PASTORALE

CASTITA'

E' BENE IMPARARE A STARE DA SOLI

Se non si impara a vivere in solitudine, la relazione sarà sempre una dipendenza dall'altro, per riempire un vuoto.

( Fonte: Aleteia 2/01/2016 "I benefici dell’essere single: è bene imparare a stare da soli")

 

MODESTIA E CASTITA'

«Nel tempi in cui siamo fa bisogno in noi di una modestia a tutta prova e di una grande castità»

San Giovanni Bosco, Memorie Biografiche (MB XII,224)

PERCHÉ SAN TOMMASO D'AQUINO È COSÌ POTENTE QUANDO SI TRATTA DI PERSEGUIRE LA CASTITÀ

Papa Pio XI ha scritto: "Se San Tommaso non fosse stato vittorioso, quando la sua castità era in pericolo, è molto probabile che la Chiesa non avrebbe mai avuto il suo Dottore Angelico".

Fonte: Il Timone

GLI EUNUCHI VOLONTARI

“Non tutti capiscono questo, né lo capiscono bene. Alcuni infatti preferiscono il celibato per essere liberi di secondare i vizi. Altri per evitare di poter peccare essendo mariti non buoni. Ma solo alcuni, ai quali è concesso, comprendono la bellezza di essere scevri di sensualità e di anche onesta fame di donna. E sono i più santi, i più liberi, i più angelici sulla Terra. Parlo di coloro che si fanno eunuchi per il Regno di Dio. Ci sono negli uomini quelli che nascono tali. Altri che tali vengono fatti. I primi sono mostruosità che devono suscitare compassione, i secondi abusi che vanno repressi. Ma c’è infine la terza categoria: di eunuchi volontari che, senza usarsi violenza, e perciò con doppio merito, sanno aderire alla richiesta di Dio e vivono da angeli perché l’abbandonato altare della Terra abbia ancora fiori e incensi per il Signore. Costoro negano alla parte inferiore soddisfacimento per crescere la parte superiore, onde fiorisca in Cielo nelle aiuole più prossime al trono del Re. E in verità vi dico che non sono dei mutilati, ma sono degli esseri dotati di ciò che manca ai più fra gli uomini. Non oggetto perciò di stolto scherno, ma anzi di grande venerazione. Comprenda ciò chi deve, e rispetti, se può”.

Gli ammogliati fra gli apostoli bisbigliano fra loro.

“Che avete?”, chiede Gesù.

“E noi? Noi non sapevamo questo e abbiamo preso donna. Ma ci piacerebbe essere come Tu dici…”, dice per tutti Bartolomeo.

“Né vi è interdetto farlo d’ora in poi. Vivete in continenza, vedendo nella compagna la sorella, e grande merito ne avrete agli occhi di Dio”.

(Gesù Cristo, "L’Evangelo come mi è stato rivelato" di Maria Valtorta, 357.10-12)

CASTITA' PER RINGRAZIARE

«La pratica della castità sarà il modo di ringraziare Dio di tanti favori che ci ha concessi»

(Don Bosco, Memorie Biografiche [MB] XII,225)

LA VIRTU' DELLA CASTITA'

«La virtù della castità è il centro su cui si fondano, si basano e si riannodano tutte le altre virtù».

(Don Bosco, Memorie Biografiche [MB] XII,15)

SARANNO ANGELI CHE CANTERANNO

Maria Ss. spiega:..."Parlavamo fra noi donne e, come spesso avviene, mi interrogavano sul mio voto verginale. Mi interrogavano ancora sul come saranno le vergini future, quali uffici, quali glorie prevedevo per esse. Io rispondevo come so… E per il futuro prevedevo per esse vita di orazione e di consolazione alle sofferenze che il mondo darà a Gesù mio. Dicevo: ‘Saranno le vergini quelle che sostengono gli apostoli, quelle che laveranno il mondo insozzato vestendolo della loro purezza, di essa profumandolo, saranno gli angeli che canteranno le laudi per coprire le bestemmie. E Gesù ne sarà felice, e grazie darà al mondo, e darà misericordia per queste agnelle sparse fra i lupi…’ "

Maria Santissima, "L'Evangelo come mi è stato rivelato" 230.2/6; 266.9

INNO ALLE VERGINI

O vergine, o fiore stupendo,

Non resterai più a lungo in questo mondo.

Quanto è bella la tua leggiadria

O Mia casta sposa!

 

Nessuna cifra può indicare

Quanto è prezioso il tuo fiore verginale.

Il tuo splendore da nulla offuscato.

È coraggioso, forte, invincibile.

 

Perfino lo splendore del sole pomeridiano

Pare spento ed opaco di fronte ad un cuore verginale.

Non vedo nulla più grande della verginità,

È un fiore estratto dal Cuore di Dio.

 

O vergine mite, rosa profumata,

Benché molte siano le croci qui in terra,

Occhio non vide né entrò in mente di uomo

Quello che attende una vergine in cielo.

 

O vergine, o giglio bianco come la neve,

Tu vivi totalmente e solo per Gesù,

E nel puro calice del tuo cuore

C'è una confortevole dimora per Dio stesso.

 

O vergine, nessuno riesce a cantare il tuo inno,

Nel tuo canto c'è nascosto l'amore di Dio,

Gli stessi angeli non comprendono

Ciò che le vergini cantano a Dio.

 

O vergine, il tuo fiore di paradiso

Mette in ombra tutti gli splendori del mondo,

E benché il mondo non possa comprenderti,

China umilmente la fronte davanti a te.

 

Benché la strada di una vergine sia cosparsa di spine,

E la sua vita irta di croci di vario genere,

Chi è così valoroso come lei?

Nulla la spezza, è invincibile.

 

O vergine, angelo in terra,

La tua grandezza è nota in tutta la Chiesa.

Tu fai la guardia davanti al tabernacolo,

E come un Serafino ti trasformi tutta in amore.

 

Santa Maria Faustina Kowalska, DIARIO la misericordia divina nella mia anima, VI quaderno, 1735

 

INNO ALLA VERGINITA' DA STAMPARE
Santa Maria Faustina Kowalska, DIARIO la misericordia divina nella mia anima, VI quaderno, 1735
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